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Il verde pulsante cuore della Sicilia protagonista a Pollina!!!
Una tavola rotonda. Una mostra fotografica. Protagonisti gli alberi monumentali di Pollina.
Un'esperienza che racconterà le farre degli itinerari naturalistici, attraverso gli scatti dei partecipanti con l'obiettivo di conoscere gli alberi monumentali per averne cura.

Pollina il 15 giugno 2014
http://www.castelbuono.org/pollina-una-tavola-rotonda-sugli-alberi-monumentali/

"In Sicilia,'' secondo Giovanni Puglisi, ''nel corso della sua storia millenaria, nessuna esperienza religiosa o culturale è mai stata eliminata".

L'annuncio è stato dato dal capo della commissione, il siciliano Giovanni Puglisi. ''Questo risultato'', ha detto, ''non solo aggiunge valore a un territorio che merita senza dubbio un futuro migliore di quello che è stato consegnato a seguito delle disavventure politiche degli ultimi anni,ma aggiunge anche al Patrimonio Mondiale dell'UNESCO un sito unico nel suo genere, dal momento che l'eredità bizantina e arabo-normanna dei siti storici e artistici di Palermo è l'unico al mondo che, con il suo sincretismo culturale, attraversa le divisioni religiose e politiche''.

Voglia di svago per il weekend del primo Maggio?
“Maggio al Parco: Cultura, Arte, Musica, Sport, Artigianato per la Coesione Sociale e il Lavoro” è un’ inziativa del Comune di Palermo ed è promossa dalle ACLI in collaborazione con Futuro Sud in partenariato con la Regione Sicilia e l’Assemblea Regionale Siciliana.

“Piovve manna per tutto il tempo che gli Ebrei restarono nel deserto, quarant’anni; smise allorché giunsero nella terra di Canaan. Quando gli Ebrei chiesero a Mosè che cos’era, lui rispose: E' il pane che il Signore vi ha dato da mangiare”.

Tutti conoscono il racconto biblico. Ma probabilmente non molti sanno che la manna, per molto tempo considerata cibo celeste, cibo degli Angeli, è un prodotto vegetale dagli svariati usi alimentari e farmaceutici e, soprattutto, che essa viene prodotta – oggi – solo in una zona estremamente circoscritta della Sicilia, ricadente nei territori di Castelbuono e Pollina, comuni del Parco delle Madonie: l’ultima oasi in tutto il Mediterraneo dove ancora si conservano tecniche e tradizioni secolari legate a questa coltura.

E se la Sicilia facesse da sfondo alle opere d'arte? Sarebbe un'opera nell'opera, la creatività dell'uomo immersa nell'arte della natura.
Nasce così sul letto prosciugato di un antico fiume, che scorreva dai vicini Nebrodi, la "Fiumara d'arte" in un paesaggio che alterna pietrosa desolazione a tratti di vegetazione rigogliosa, e che laddove ci si inerpichi offre scorci straordinari tra le montagne ampie e il mare in lontananza.

Mettete sul fuoco il brodo e, quando inizia a bollire, versategli il riso e lo zafferano, continuando a fare cuocere a fuoco moderato fino a che il riso non abbia assorbito tutto il liquido e sia cotto (eventualmente aggiungete un altro po di brodo). Condite il riso con il parmigiano e il burro e fate raffreddare completamente (potete preparare il riso anche il giorno prima, conservarlo in frigorifero e ultimare la preparazione il giorno dopo).

E’ difficile pensare ad un legame fra un centro abitato ed un elemento del paesaggio in cui esso è immerso più stretto e indissolubile di quello che esiste tra Cefalù e la sua Rocca. Formazione rocciosa alta circa 250 metri, grandiosa e selvatica, disseminata di grotte e anfratti, coronata di vegetazione mediterranea, la Rocca sovrasta e domina Cefalù, offrendo tra l’altro un incomparabile sfondo naturale a quel miracolo, tutto dell’uomo, che è la cattedrale normanna, il Duomo.